Sergio Scatizzi “Campagna senese”

Sergio Scatizzi
“Campagna senese”
Olio su tela
cm 18×24
2004

Un piccolo paesaggio ma dalla poetica spiccata, un canto alla serenità scaturita dalla semplicità di luoghi che pian piano vanno desertificandosi.

La campagna toscana qui si estende placida e silente sotto un cielo luminoso, probabilmente estivo.

Una campagna duplice però, quella disciplinata dall’uomo e quella spontanea e ribelle che costeggia la prima.

Sulla piccola collinetta, nella parte alta della composizione, troviamo una casa dalle dimensioni minute che sorge e domina il possedimento rurale sotto di lei.

Una, solo apparente, presenza umana che può considerarsi solo marginale, ma in grado di mutare il paesaggio a suo piacimento.

Sergio Scatizzi riesce a ricreare, unendo ricordo ed immaginazione, realtà uniche in grado di diventare luoghi in cui immergersi nella contemplazione dell’universo naturale ma al contempo del proprio sé. 

Sergio Scatizzi
“Sienese countryside”
Oil on canvas
cm 18×24
2004

A small landscape but one with a distinct poetic quality, a song to the serenity that springs from the simplicity of places that are slowly becoming desertified.

The Tuscan countryside here stretches out placid and silent under a bright, probably summery sky.

A dual countryside, however, the one disciplined by man and the spontaneous and rebellious one that borders on the former.

On the small hillock, in the upper part of the composition, we find a tiny house that stands and dominates the rural estate below it.

A, only apparent, human presence that can only be considered marginal, but capable of changing the landscape at will.

Sergio Scatizzi succeeds in recreating, by combining memory and imagination, unique realities that can become places in which to immerse oneself in contemplation of the natural universe but at the same time of one’s own self.