Giuseppe Menozzi

Giuseppe Menozzi nasce il 14 ottobre 1956 a Mirandola in provincia di Modena. Ma ha sempre vissuto con la famiglia a Camposanto nella casa dove vive e lavora con la sorella Anna.

Sin da ragazzo, quando frequentava ancora le scuole elementari, iniziò a manifestare una capacità espressiva, tramite il disegno, particolarmente accentuata riuscendo a riprodurre specialmente la vita contadina che viveva tutti i giorni.

Col passare del tempo, continuando a coltivare questa passione per il disegno e la pittura, la sorella maggiore Anna capì che questa sua dote era una disciplina che andava incoraggiata e lo spronò a continuare. Proseguendo negli studi non lasciò che questa sua capacità venisse trascurata ma, anzi, continuò ed i progressi iniziarono a vedersi; infatti nel 1976 tenne la sua prima personale presso la Biblioteca Comunale di Camposanto dimostrando di possedere una maestria che lo avrebbe fatto distinguere come pittore quale è.

Sempre a Camposanto, nel 1980, nella sua seconda personale della sua città, dove raccolse rinnovati apprezzamenti. In questa circostanza conobbe il critico d’arte Guido Franchetti che lo incoraggiò insieme a Michele Pavel (nipote della zarina di Russia) di cui divenne amico.

Tenne una mostra nel 1982 presso la Sala Medicea di S. Maria degli Angeli ad Assisi che gli provocò una evoluzione interiore portandolo ad avere una trasformazione nella sua espressione artistica. Questo gli permise di sviluppare la sua già innata capacità di esprimere la carica spirituale imprimendola nella pittura divenuta più incisiva e personale.

Da allora inizia ad esporre più frequentemente ed in varie città italiane. La maggiore visibilità data da queste manifestazioni generano una sempre maggiore apprezzamento da parte dai collezionisti che iniziano a ricercare le opere di Menozzi per aggiungerle alle loro raccolte.

Presso la Rocca Estense a S.Felice sul Panaro, nel 1989, esporrà le sue opere in un’antologica.
L’anno seguente inizia il ciclo pittorico de “I Cavalieri dell’Apocalisse”, serie da lui indagata per alcuni anni.

L’antologica successiva è del 1992, presso il Castello di Spezzano a Fiorano Modenese, lo stesso anno è a Praga presso l’Auditorium. Questo stesso anno Menozzi inizia un nuovo ciclo pittorico, poi denominato “Eventi”.

Nel 1995 espone un’antologica presso la sala del Paradisino di Modena. Lo stesso anno conosce Federico Zeri con cui rimarrà in contatto fino alla morte di quest’ultimo.
Col passare del tempo continua ad esporre in varie gallerie e sedi Istituzionali.

Viene insignito del premio “Lizza d’oro Arte” nel 2002, presso il Castello ad Avenza di Carrara, con presentazione di Giammarco Puntelli. In questo stesso periodo inizia una nuova serie, denominata il “Ciclo della Luce” che approfondirà negli anni a venire.

Nel 2009 riceve la medaglia d’oro al Premio Nazionale Culturale “Torre di Castruccio” durante il Premio Bancarella.

Viene insignito del Premio “Foyer des Artistes (XXXVI Edizione del 2010) nell’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” di Roma (Medaglia d’oro e diploma).

Nel 2011 espone a Palazzo Bastogi a Firenze; al Centro Studi Ludovico Antonio Muratori a Modena; al Museo Ugo Guidi a Forte dei Marmi.

Espone all’ex Museo Civico di Spoleto nel 2012, e l’anno successivo è nuovamente ospitato nell’ambito di International Art Fair presso il Battistero di Spoleto. Seguirà poi la mostra presso il Complesso Museale “Bocca della Verità” di Roma.

Nel 2014 gli viene conferito il Premio internazionale “Comunicare l’Europa” presso la Camera dei Deputati. Espone poi con una personale presso il Palazzo delle Regioni al Parlamento Europeo a Bruxelles. Dello stesso anno la personale presso Palazzo Bernabei di Assisi.

Del 2015 è la mostra presso la Galleria Civica di Montichiari e del medesimo anno a Villa Badoer nell’ambito della Biennale d’Arte Contemporanea in Veneto. In questa occasione conosce Alberto e Carla Diolaiuti della Galleria “Il Fiore” di Montecatini Terme con cui si instaurò immediatamente un forte legame di amicizia e stima, diventando la galleria di riferimento delle sue opere.
E’ presente alla rassegna “L’Arte e il tempo” presso il Palazzo dei Giureconsulti “Città Expo” a Milano. Nello stesso anno gli viene dedicata la copertina n°51 del Catalogo dell’Arte Moderna –gli artisti italiani dal ‘900 ad oggi – Editoriale Giorgio Mondadori per l’anno 2016.

Mostre ed eventi

Rassegna”Il labirinto dell’Ipnotista”a Gravedona e Uniti(Co)(G.Puntelli).
Rassegna dell’Enciclopedia dell’Arte Italiana”a Milano.
Antologica “Giuseppe Menozzi-Nel Segno del Sacro”a cura di G.Puntelli presso il Convento Santa Maria delle Grazie a Gravedona e Uniti (Co).
Mostra “La terra incontra il cielo-Dialoghi silenti fra Sergio Scatizzi e Giuseppe Menozzi”(Palazzo Ducale di Massa (Carrara) a cura di G.Puntelli.
Personale presso Palazzo Ferrajoli a Roma(G.Puntelli).
Mostra “Giuseppe Menozzi” presso i Magazzini del Sale, inaugurazione presso la Sala delle Lupe nel Palazzo Pubblico di Siena in Piazza del Campo a cura di Giammarco Puntelli.
Esposizione Giuseppe Menozzi “Deus sive veritas” Palazzo Ducale Sabbioneta(Mn) a cura di G.Puntelli(2017).
Personale Giuseppe Menozzi “Storie recenti” MAM di Gazoldo degli Ippoliti (Mn) a cura di G.Puntelli(2017).
Mostra Giuseppe Menozzi “Il globo d’oro” Villa Mirra Cavriana (Mn) a cura di G. puntelli(2017).