Giuseppe Menozzi “Oltre il muro”

Giuseppe Menozzi
“Oltre il muro”
Tecnica mista su masonite
cm 64,5×45,5
2004

Un chiarore abbagliante ci accoglie come in un abbraccio, mentre un vortice di colori e luce ci conducono in un percorso introspettivo dell’anima.

Il blu sfumato in un azzurro intenso profuma di rimembranze marine, paiono qui affacciarsi due volti.

Si ha perciò un degradare verso l’arancio che si accende fino ad un magnetico carminio, l’andamento diviene sempre più fluido divenendo una sinuosa curva che ci ricorda la “pancia” di una chiave di violino.

Il tutto acquisisce una repentina velocità in una inaspettata verticalità che ci conduce finalmente all’idillio: il tao.

Tao, immutato e immutabile, sovrasta come sospeso il tutto, esso riesce a sospendere il contesto in cui ci troviamo ed i nostri pensieri, permettendoci così di placare il turbinio del nostro sentire per abbandonarci ad esso.

Giuseppe Menozzi
“Beyond the wall”
Mixed media on masonite
cm 64,5×45,5
2004

A dazzling glow welcomes us as if in an embrace, while a swirl of colour and light lead us on an introspective journey of the soul.

The blue fading into an intense azure smells of marine reminiscences, two faces seem to appear here.

There is therefore a degradation towards orange that lights up to a magnetic carmine, the trend becomes increasingly fluid, becoming a sinuous curve that reminds us of the ‘belly’ of a treble clef.

Everything acquires a sudden speed in an unexpected verticality that finally leads us to the idyll: the Tao.

Tao, unchanged and unchangeable, towers over everything as if suspended, it succeeds in suspending the context in which we find ourselves and our thoughts, allowing us to calm the whirlwind of our feeling to abandon ourselves to it.