Guido Borgianni “Ponte Vecchio”

Guido Borgianni
“Ponte Vecchio”
Olio su cartone telato
cm 20×30
1967

Un piccolo scorcio di Firenze che ci da nuovamente la sensazione del “qui ed ora” quando lo osserviamo.

Guido Borgianni riesce ad infonderci quella sensazione spaziale e temporale, proprio come riescono ad infonderci questa sensazione le opere degli impressionisti.

Borgianni in un certo qual senso segue proprio quella corrente pittorica dato che come i cugini francesi usciva con tele e pennelli e potevamo trovarlo a dipingere in giro per la città fiorentina.

Probabilmente una pittura come quella di Borgianni, per certi versi puramente impressionista, può non essere ancora completamente compresa o peggio snobbata, proprio per la sua semplicità.

Si è portati a pensare alla pittura in modo schematico, spesso anche a causa degli insegnamenti settoriali che la stessa scuola inculca, ma l’arte non funziona per schemi.

Guido Borgianni
“Old Bridge”
Oil on cardboard canvas
cm 20×30 
1967

A small glimpse of Florence that once again gives us the feeling of the ‘here and now’ when we observe it.

Guido Borgianni manages to infuse us with that spatial and temporal sensation, just as the works of the Impressionists manage to do.

Borgianni in a way follows precisely that painting current since, like his French cousins, he went out with canvases and brushes and could be found painting around the city of Florence.

Perhaps painting like Borgianni’s, in some ways purely impressionist, may not yet be fully understood or worse snubbed, precisely because of its simplicity.

One is inclined to think of painting in a schematic way, often also due to the sectorial teachings that the school itself inculcates, but art does not work by schemes.