Guido Borgianni “Vista dallo studio”

Guido Borgianni
“Vista dallo studio”
Carboncino su carta
cm 66,5×48,5
Anni 80

Lo studio di Guido Borgianni era attiguo all’abitazione sua e dell’adorata moglie Simonetta, e si affacciava sul Giardino Martin Lutero sul Lungarno Torrigiani.

Da qui, superando gli alberi e la vegetazione, è possibile vedere sulla sponda opposta dell’Arno l’edificio neoclassico della Borsa che ricorda la facciata di un tempio greco.

Appena dietro emerge dirompente la cupola di Brunelleschi e sulla sinistra il campanile di Giotto.

Ben visibile è Palazzo Vecchio che svetta longilineo sulla sinistra.

La descrizione architettonica dell’edificio comunale è estremamente accurata, il corpo di fabbrica coronato dal ballatoio aggettante è caratterizzato da merlature squadrate, di tipo guelfo, mentre la torre di Arnolfo dominante la scena dai suoi novantaquattro metri di altezza si caratterizza per le merlature a coda di rondine, di tipo ghibellino.

La bellezza della città che vede scorrere la vita ai suoi piedi, immutata e fiera nella sua armatura di pietraforte.

Guido Borgianni
“View from the studio”
Charcoal on paper
cm 66,5×48,5
1980s

Guido Borgianni’s studio was adjacent to his and his beloved wife Simonetta’s home, and overlooked the Martin Luther Garden on the Lungarno Torrigiani.

From here, past the trees and vegetation, it is possible to see, on the opposite bank of the Arno, the neoclassical Stock Exchange building reminiscent of the façade of a Greek temple.

Just behind it, Brunelleschi’s dome rises up, and on the left, Giotto’s bell tower.

Clearly visible is Palazzo Vecchio, towering longilinearly on the left.

The architectural description of the municipal building is extremely accurate, the body of the building crowned by the projecting gallery is characterised by square, Guelph-style battlements, while the Arnolfo tower dominating the scene from its ninety-four metre height is characterised by swallow-tailed, Ghibelline-style battlements.

The beauty of the city that sees life flowing at its feet, unchanged and proud in its armour of pietraforte.