Sergio Scatizzi “Natura”

Sergio Scatizzi
“Natura”
Olio su tavola
cm 40×50
2005

L’arte Informale è il grande insieme in cui possiamo trovare varie sottocategorie come l’Action painting di Pollock, lo Spazialismo di Fontana, l’arte povera di Burri, ecc., ma ci sono anche artisti che vi si accostano con interpretazioni varie.

Tra gli artisti che si sono fatti interpreti d’arte Informale troviamo Sergio Scatizzi, il quale vi si accosta non con intenzione ma forse più per analogia.

Scatizzi trova veicolo espressivo nella matericità e nel gesto che si lega indissolubilmente a quei coaguli di colore.

Quando osserviamo certe spatolate, non possiamo non immaginare quella mano e quella spatola che impastano ed amalgamano, divenendo l’una l’estensione naturale dell’altra.

Un dinamismo che trova il suo compimento quando finalmente si arriva a quel tocco finale, in cui la materia viene collocata nel punto e nel modo desiderato.

Sergio Scatizzi
“Nature”
Oil on board
cm 40×50
2005

Informal art is the large whole in which we can find various subcategories such as Pollock’s Action painting, Fontana’s Spatialism, Burri’s Arte Povera, etc., but there are also artists who approach it with various interpretations.

Among the artists who have made themselves interpreters of Informal art is Sergio Scatizzi, who approaches it not with intention but perhaps more by analogy.

Scatizzi finds an expressive vehicle in the materiality and gesture that is inextricably linked to those clots of colour.

When we observe certain spatula strokes, we cannot help but imagine that hand and spatula kneading and amalgamating, one becoming the natural extension of the other.

A dynamism that finds its fulfilment when we finally arrive at that final touch, in which the material is placed in the desired place and manner.