Sergio Scatizzi “Natura al mare”

Sergio Scatizzi
“Natura al mare”
Olio su masonite
cm 35×50
1995

Una composizione particolare che strizza l’occhio a pittori di genere seicenteschi come le famiglie di pittori Recco e Ruoppolo, o i più noti come Paolo Porpora o Bartolomeo Bimbi, fino ad artisti contemporanei come Giorgio De Chirico che si accosta a queste nature morte.

Un connubio tra l’opulenza delle nature barocche ed il senso di assenza metafisica.

Stati d’animo che divengono caratteristici di determinate pitture e che ci portano di conseguenza ad una identificazione emotiva.

Aspetti che possono sembrare distanti tra loro, ma vicini da un punto di vista fonetico e visuale per chi studia la storia dell’arte come da sempre ha fatto Sergio Scatizzi.

In Scatizzi troviamo una chiave interpretativa dell'”oggi” che ammira e glorifica il nostro “ieri”.

Sergio Scatizzi
“Nature by the Sea”
Oil on masonite
cm 35×50
1995

A peculiar composition that winks at seventeenth-century genre painters such as the Recco and Ruoppolo families of painters, or the better known such as Paolo Porpora or Bartolomeo Bimbi, up to contemporary artists such as Giorgio De Chirico approaching these still lifes.

A combination of the opulence of Baroque natures and a sense of metaphysical absence.

States of mind that become characteristic of certain paintings and consequently lead us to an emotional identification.

Aspects that may seem distant from each other, but are close from a phonetic and visual point of view for those who study art history as Sergio Scatizzi has always done.

In Scatizzi we find an interpretative key to ‘today’ that admires and glorifies our ‘yesterday’.