Sergio Scatizzi “Paesaggio”

Sergio Scatizzi
“Paesaggio”
Olio su tavola
cm 19,5×13
1987

Un paesaggio limpido in cui possiamo scorgere il susseguirsi dolce dei declivi.

I campi, nella loro semplicità, si arricchiscono delle colorazioni tipiche del periodo tardo primaverile.

La securigera varia o il trifoglio riescono a colorare con timidi sprazzi rosati la striscia di terra in primo piano, mentre la ginestra riesce a tracciare una gialla ed energica diagonale che ci conduce alle conifere ed alle montagne azzurre all’orizzonte.

Questa diagonale cattura il nostro sguardo permettendo così di dare vigore e profondità al paesaggio.

La semplicità campestre si nobilita grazie ad una palette delicata in grado di generare fresche suggestioni.

Scatizzi riesce ad infondere alla scena un particolare sentore di tranquillità, come se riuscisse a veicolare sul dipinto i migliori sentimenti provati in quel momento di pittura per poi farcene dono.

Sergio Scatizzi
“Landscape”
Oil on board
cm 19,5×13
1987

A clear landscape in which we can discern the gentle succession of slopes.

The fields, in their simplicity, are enriched with the typical colours of the late spring period.

The varied securigera or clover manage to colour the strip of land in the foreground with shy pinkish splashes, while the broom manages to trace a yellow and energetic diagonal that leads us to the conifers and blue mountains on the horizon.

This diagonal catches our eye, allowing the landscape to be given vigour and depth.

The rural simplicity is ennobled by a delicate palette capable of generating fresh suggestions.

Scatizzi succeeds in infusing the scene with a particular sense of tranquillity, as if he were able to convey the best feelings felt in that moment of painting onto the painting and then give us the gift of it.