Sergio Scatizzi “Spiaggia d’estate”

Sergio Scatizzi
“Spiaggia d’estate”
Olio su tela
cm 24×18
2003

Un mare dalle colorazione tenui, mischia i suoi labili confini col cielo che pare altresì rinvigorirsi di luminosità e brillantezza.

Sfumature delicatissime di azzurro definiscono come in un sussurro una scena marina rarefatta ed intrigante.

Una scena orchestrata su pochi colori, dove solo due sparuti scogli paiono arginarne la scena, come due labili quinte pronte ad indirizzare il nostro sguardo verso quella luna bianchissima.

Una fulgida sofisticatezza, madida di un connubio antitetico di semplicità e ponderatezza in grado di creare una combinazione unica.

La sensazione che lascia un dipinto come questo è un connubio di calma e distensione, in cui abbandonarsi completamente e dove, magari accompagnati dall’immaginazione e dalla memoria, farsi cullare dal dolce suono delle onde. 

Sergio Scatizzi
“Summer Beach”
Oil on canvas
cm 24×18
2003

A softly coloured sea mixes its labile borders with the sky, which also seems to grow brighter and brighter.

Delicate shades of blue define a rarefied and intriguing marine scene as if in a whisper.

A scene orchestrated on a few colours, where only two sparse reefs seem to curb the scene, like two labile wings ready to direct our gaze towards that very white moon.

A shining sophistication, imbued with an antithetical blend of simplicity and ponderousness that creates a unique combination.

The feeling left by a painting like this is a combination of calm and relaxation, in which to abandon oneself completely and where, perhaps accompanied by imagination and memory, one can be lulled by the gentle sound of the waves.